poniedziałek, 5 października 2015

COTOLETTA DI BUON COMPLEANNO

Il mio post di oggi è interamente dedicato a te, per augurarti buon compleanno, a modo mio. 

Anzi, forse più che per dirti "auguri", ne approfitterò per dirti "grazie". 

Innanzitutto perché esisto e il tuo contributo è stato indispensabile. 

Certo, come dici tu, "i figli non sono tanto di chi li mette al mondo, ma di chi li cresce". Quindi grazie, anche per avermi aiutato a diventare la donna che sono (...seppure un po' "ometto"...).

Sai, forse senza di te non esisterebbe nemmeno "La Gastronomade". Già, perché devo riconoscerti il merito di avermi educata nel migliore dei modi, anche da un punto di vista enogastronomico. 

Certo, con me hai trovato terreno fertile. Il DNA non mente e la predisposizione per la ricerca del buono me l'hai trasmessa in gran parte tu (senza nulla togliere all'altro 50%). 

Ma non mi hai trasmesso solo questo, che è già tanto. 

C'è la sensibilità, per entrambi un'arma a doppio taglio. Ci fa cogliere sfumature di cui molti neppure si accorgono, ci fa essere terribilmente perspicaci... ma allo stesso tempo può diventare la nostra peggiore nemica. Quasi in grado di annientarci. 

Ma mi hai dato anche la forza. 

Quella che hai saputo farmi trovare nei miei momenti "no", perché hai sempre capito se, quando e come intervenire. 

Quella che tante volte vorrei riuscire a darti io nei tuoi momenti "no". 

E poi grazie per tutte le volte che ci capiamo al volo, senza nemmeno parlare. Per tutte le volte che spero in un tuo cenno e mi arriva un tuo messaggio o una tua telefonata.

Grazie per i pranzi insieme e per la pazienza di quando non sono finiti proprio in modo idilliaco. 

Grazie per quella lettera scritta in un marzo di 18 anni fa, che è sempre con me.

Grazie per essere stato capace di essermi vicino sempre, seppure con i chilometri che ci dividevano.

Grazie per avermi insegnato l'onestà (prima di tutto verso noi stessi) e la correttezza; spesso ci abbiamo rimesso per questo e ci rimetteremo ancora, ma potremo sempre guardarci allo specchio con un sorriso.

E un ultimo grazie per avermi fatto diventare la "sorellona" di Carolina e Cristian.

Niente torta di compleanno oggi, troppo scontata. 

Il mio regalo per te sarà la ricetta della "vera cotoletta (o costoletta) alla milanese", così come prevista dalla Denominazione Comunale del Comune di Milano con delibera del 17 marzo 2008.

Ovviamente poi dovrai farmela testare :-)

(immagine tratta da www.cotolettamilanese.it) 

INGREDIENTI (per 4 persone)

4 costolette di vitello tagliate alte quanto l'osso

100 g di burro chiarificato

2 uova

Pane grattugiato grossolanamente

Sale 

Un limone (facoltativo)

PREPARAZIONE

Incidi la pelle esterna delle costolette perché non si alzi durante la cottura e appiattiscile con il batticarne.

Metti le uova in un piatto fondo e sbattile bene.

Immergi le costolette una per volta (tranne il "manico"). 

Passa poi le costolette nel pane grattugiato facendolo aderire bene.

In un largo tegame scalda il burro chiarificato finché non assume un bel colore dorato (non deve soffriggere!).

Adagia le costolette nel burro e cuocile 7/8 minuti per parte. 

Toglile dal tegame, asciugale con carta assorbente... et voilà!

BUON COMPLEANNO PAPA'

 

 

 

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